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La natura privatistica del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi: conseguenze sulla qualificazione del suo intervento come aiuto di Stato

Stefano Pellegatta

Tribunale dell’Unione Europea, sentenza 19 marzo 2019, cause riunite T-98/16; T-196/16; T-198/16, Italia e a./Commissione, ECLI: EU:T:2019:167

Nel 2013, la Banca Popolare di Bari (di seguito: “BPB”), aveva manifestato il proprio interesse a sottoscrivere un aumento di capitale di un altro istituto di credito, la Banca Tercas (di seguito: “Tercas”), sottoposto dal 2012 al regime dell’am­mini­strazione straordinaria a seguito di irregolarità constatate dalla Banca d’Italia. Tra le condizioni poste dalla BPB per tale operazione vi era la copertura da parte del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (di seguito: “FITD”) del deficit patrimoniale della Tercas nonché la realizzazione di una revisione dei conti della Tercas. Il FITD è un consorzio di diritto privato, tra banche, a finalità mutualistica, che dispone della facoltà di intervenire a favore dei suoi membri, non solo a titolo di garanzia legale dei depositi prevista in caso di liquidazione coatta amministrativa di uno dei suoi membri (intervento obbligatorio), ma anche su base [continua ..]

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