ll lavoro analizza le novità della disciplina sulla composizione assistita della crisi e sulle misure di protezione ad essa connesse prevista dal nuovo Codice della crisi e dell’insolvenza. In particolare, il lavoro si sofferma sui profili problematici relativi all’ambito applicativo e alla legittimazione ad avviare la procedura di composizione assistita e sulla lacunosa ...
di Antonio Caratta, Professore ordinario di Diritto processuale civile nell’Università Roma Tre
L’autore opera una ricognizione della disciplina dei contratti pendenti nel concordato preventivo alla luce del nuovo Codice della crisi d’impresa, cogliendo le maggiori differenze con la disciplina della legge fallimentare. Una particolare attenzione è rivolta al contratto di locazione finanziaria ed ai contratti con le Pubbliche Amministrazioni, oggetto di ...
di Luigi Farenga, Professore ordinario di Diritto commerciale nell’Università di Perugia
Lo scritto si concentra sull’analisi della disposizione di cui all’art. 378 c.c.i.i. con cui è stato introdotto il 3° comma dell’art. 2486 c.c. che disciplina la quantificazione del danno liquidabile nelle azioni di responsabilità sociale. La ricostruzione, peraltro, non può prescindere dall’esposizione dei termini dell’articolato ...
di Nicola Rocco Di Torrepadula, Professore ordinario di Diritto commerciale nell’Università di Salerno
Nel dicembre 2019 la Banca d’Italia ha posto la Banca Popolare di Bari in amministrazione straordinaria.
Questa misura di gestione della crisi assicura il cambiamento della struttura di governance dell’ente, la continuità delle funzioni essenziali, evita effetti negativi sulla stabilità finanziaria, protegge i depositanti, gli investitori, i fondi e le ...
di Bruno Inzitari, Professore nell’Università Bocconi e già ordinario nell’Università Milano-Bicocca
Lo scritto è volto ad evidenziare come in relazione alla rilevazione degli indicatori della crisi di impresa, occorre non solo verificare il bilancio d’esercizio, ma in presenza di un gruppo societario, è necessario anche procedere alla redazione del bilancio consolidato, che consente di meglio cogliere gli squilibri di carattere reddituale, patrimoniale o finanziario, ...
di Gabriele Racugno, Professore ordinario f.r. di Diritto commerciale nell’Università di Cagliari
L’articolo analizza l’evoluzione della funzione del Tribunale nella procedura di concordato preventivo dalla legge fallimentare del 1942 al nuovo Codice della crisi e dell’insolvenza.
di Concetto Costa, Professore ordinario di Diritto commerciale nell’Università di Catania
La Direttiva sulle ristrutturazioni e riorganizzazioni bancarie, la 2014/59, la quale prevede gli strumenti di risoluzione e, in particolare, la ricapitalizzazione bancaria interna (o bail-in), ha fatto il suo debutto nella legislazione europea cinque anni addietro. Malgrado ciò, con le crisi delle istituzioni creditizie che vanno ancora “rifiorendo” in Europa, non ...
di Pierre De Gioia Carabellese
Professor (full) of Business Law and Regulation (Edith Cowan University),Solicitor and Notary Public (Edinburgh), Avvocato (Rome)
Il recente Codice della Crisi d’Impresa (D.Lgs. n. 14/2019) ha introdotto una nuova relazione funzionale tra controlli interni e ruolo dei professionisti (consulenti, sindaci, revisori), trasferendo sulla best practice l’intera area delle competenze e delle connesse responsabilità nel prevenire il rischio d’insolvenza.
In questo saggio di prima lettura ...
di Dario Latella, Professore associato di Diritto commerciale nell’Università degli Studi di Messina
L’articolo offre un’analisi complessiva dei divieti ad offrire nelle procedure esecutive individuali e concorsuali previsti dalle singole disposizioni dell’ordinamento. Traendo spunto dalle riflessioni svolte da Cass. civ., Sez. III, 13 febbraio 2019 n. 4149, in tema di esecuzione individuale, e cercando di individuare un punto di sintesi tra il ...
di Rinaldo D’Alonzo, Magistrato
Da sempre la giurisprudenza di legittimità e quella prevalente di merito sono ferme nel predicare l’inopponibilità alla massa fallimentare del decreto ingiuntivo non ancora passato in giudicato alla data della dichiarazione di fallimento del debitore-ingiunto. Nelle due ordinanze in commento, la Suprema Corte ha aderito a quell’indirizzo giurisprudenziale secondo cui il ...
di Paquale Pirone, Dottorando di ricerca dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”
La sentenza della Corte d’Appello di Venezia si aggiunge ai provvedimenti che, in tempi recenti, e con frequenza sempre maggiore, hanno riguardato azioni di responsabilità esperite dopo l’apertura o l’omologazione di un concordato preventivo. La sentenza suscita particolare interesse in quanto, diversamente dalle altre, si sofferma diffusamente su un problema raramente ...
di Alessandra Zanardo, Ricercatrice confermata di Diritto commerciale nell’Università Ca’ Foscari Venezia
Con il provvedimento in commento viene sancita l’inammissibilità della definizione transattiva del giudizio di estensione del fallimento incardinato ai sensi dell’art. 147 L. Fall.. L’approccio interpretativo si muove dall’indagine preliminare sulla portata estensiva della norma rispetto al tradizionale principio della spendita del nome, con l’obiettivo di ...
di Massimiliano Cocola, Dottorando di ricerca in Diritti, Economie e Culture del Mediterraneo nell’Università degli studi di Bari
La nota commenta un decreto del Tribunale di Catania che ha escluso la prededucibilità dei crediti sorti nel corso di una amministrazione giudiziaria ex art. 34, D.Lgs. n. 159/2011 nella successiva amministrazione straordinaria ex D.L. n. 347/2003. Il Tribunale ha reputato diversa la ratio del complesso delle disposizioni in materia di ...
di Giulia Carlozzo, Dottore di ricerca in Diritto dell’Economia, dei Trasporti e dell’Ambiente,
presso l’Università degli Studi di Palermo, facoltà di Economia e Commercio
Muovendo da una recente ordinanza del Giudice dell’esecuzione di Busto Arsizio, che ha escluso il potere della curatela di liquidare, in via successiva, il bene già sottoposto a pignoramento dal creditore fondiario, lo scritto ripercorre la disciplina in materia di rapporti tra credito fondiario e fallimento e conferma la correttezza – elaborata dalla più recente ...
di Pasqualina Farina, Professore associato di Diritto Processuale Civile e
di Diritto della Crisi d’impresa presso l’Università Sapienza di Roma
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza in oggetto, conferma le precedenti pronunzie di legittimità che hanno trattato il tema della rilevanza del termine ex art. 12, 7° comma, L. n. 212/2000 (c.d. Statuto del contribuente) laddove intervenga il fallimento del soggetto passivo d’imposta sottoposto a verifica fiscale, ribadendo che l’Amministrazione ...
di Lorenzo Gambi, Dottore commercialista in Firenze