Il Diritto Fallimentare e delle Società CommercialiISSN 0391-5239 / EISSN 2704-8055
G. Giappichelli Editore
01/07/2025
Fascicolo 3-4

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DOTTRINA
Il giudice regolatore: una riflessione sui confini della giurisdizione avendo presente il codice sulla crisi delle imprese

Oggi al diritto che garantisce a ciascuno il suo (equidistributivo) si affianca un diritto protettivo e promozionale. Il legislatore, pertanto, si preoccupa di evitare il fallimento, favorendo gli strumenti di salvataggio delle imprese. In questo contesto l’a. sottolinea che cambia il ruolo del giudice e dei suoi collaboratori, per cui si rende necessario che essi abbiano requisiti ...
di Giovanni Verde, Prof. emerito di diritto processuale civile – Università L.U.I.S.S Guido Carli - Roma

Limitazione della responsabilità dei sindaci secondo il nuovo art. 2407 c.c. Ed obblighi di segnalazione nel codice della crisi

La l. 14 marzo 2025, n. 35, ha modificato l’art. 2407 c.c. relativo alla responsabilità dei sindaci, fissando un limite quantitativo che non si giustifica rispetto alla rilevanza delle obbligazioni che debbono essere adempiute dai sindaci ed al pregiudizio che possono causare alla società, ai soci, ai creditori ed in genere ai terzi. Ai compiti di vigilanza e controllo ...
di Bruno Inzitari, Professore Ordinario f.r. di Diritto Civile nell'Università Milano-Bicocca

Doveri di allerta dei preposti alla gestione, al controllo e alla revisione

Il saggio analizza i doveri di allerta gravanti sui soggetti preposti alla gestione, al controllo e alla revisione, alla luce del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, come modificato dal d.lgs. 13 settembre 2024, n. 136. L’analisi si sofferma sulla duplice dimensione dell’obbligo organizzativo e del dovere di attivazione, nonché sull’estensione ...
di Michele Perrino, Professore ordinario di diritto commerciale nell'Università di Palermo

Il sistema di tutela dei soci e degli investitori negli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza: uno sguardo d'assieme e alcune riflessioni

Il Codice della crisi e dell’insolvenza (d.lgs. n. 14/2019) ha determinato l’arretramento della posizione giuridico-formale dei soci nelle società in crisi e l’affievolimento dei loro diritti amministrativi e patrimoniali. In questo nuovo scenario di subordinazione del diritto societario al diritto della crisi e dell’insolvenza, lo studio mira a mettere a fuoco le ...
di Fabrizio Guerrera, Professore ordinario di Diritto commerciale nell'Università di Messina

Il sacrificio dei soci sull'altare della ristrutturazione: definitivo tramonto della shareholder's primacy

Il saggio analizza le profonde innovazioni introdotte dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, con particolare attenzione agli artt. 120-bis ss., che attribuiscono agli amministratori – e ora anche ai liquidatori – poteri esclusivi e inderogabili nell’accesso agli strumenti di regolazione della crisi, ridimensionando drasticamente il ruolo dei soci. Il ...
di Stefano Ambrosini, Professore ordinario di Diritto commerciale nell'Università del Piemonte orientale

Il ruolo degli amministratori nella gestione della crisi ex art. 120-bis CCII

L’art. 120-bis del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (CCII) segna una svolta nella governance societaria in situazione di crisi, attribuendo agli amministratori, in via esclusiva, il potere di accedere a strumenti di regolazione senza il coinvolgimento dei soci. Tale attribuzione risponde all’esigenza di tempestività e tutela dell’interesse ...
di Francesco Grieco, Professore Straordinario di diritto commerciale nell'Università Lum

Esiste davvero la pre-crisi? (composizione negoziata ridotta e composizione negoziata ordinaria)

Il lavoro è volto a verificare se esista effettivamente la probabilità di crisi quale condizione per l’accesso alla composizione negoziata. Dopo l’analisi degli argomenti a favore e di quelli contrari si conclude per l’esistenza solo formale della probabilità di crisi con la conseguenza che in caso di sua presenza la composizione negoziata assumerà la ...
di Nicola Rocco di Torrepadula, Professore ordinario di Diritto commerciale nell'Università degli Studi di Salerno

La gestione dell'impresa nella composizione negoziata della crisi

Il lavoro si propone di analizzare la disciplina della gestione dell’impresa nella composizione negoziata della crisi, al fine, da un lato, di avviare a soluzione i numerosi problemi applicativi sollevati dal tema, e, dall’altro, di offrire una ricostruzione complessiva di un istituto non solo inedito, ma che sembra sfuggire ad ogni tentativo di inquadramento nell’ambito delle ...
di Giuseppe Ferri jr, Professore ordinario di Diritto commerciale nell'Università di Roma “La Sapienza”

Il nuovo giudizio di omologazione nel concordato preventivo

Il nuovo codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, come da ultimo novellato dal c.d. secondo correttivo del 2024, riserva al giudizio di omologa nell’ambito del concordato preventivo una disciplina assai più complessa, rispetto al modello unitario offerto dall’abrogata legge fallimentare del 1942. Prendendo le mosse dalla netta distinzione, apparentemente ...
di Giuseppe Fichera, Sostituto procuratore generale della Corte di cassazione

Il trattamento dei crediti erariali e previdenziali. Una lettura orientata alla scelta dello strumento di gestione della crisi d'impresa

Il saggio tratta della disciplina, anche da un punto di vista storico-evolutivo, del trattamento dei crediti erariali e previdenziali nel nuovo codice della crisi. L’analisi, di tipo comparato tra i diversi strumenti di gestione della crisi oggi previsti dall’ordinamento, si propone di indagare due questioni di fondo: (i) quali crediti siano falcidiabili e in quale misura; (ii) se e ...
di Valentina Pettirossi, Professore Associato nell'Università degli Studi di Perugia

L'amministrazione straordinaria delle grandi e grandissime imprese insolventi nell'ordinamento concorsuale riformato secondo il diritto dell'unione

L’amministrazione straordinaria delle grandi e grandissime imprese insolventi costituisce un tratto particolare che differenzia l’ordinamento concorsuale italiano da quello di altri Paesi membri dell’Unione europea. Il lavoro indaga i rapporti correnti tra le procedure “conservative” previste oggi – in via ordinaria e per tutte le tipologie di imprese, anche in ...
di Vittorio Minervini, Avvocato in Roma

La circolazione delle misure protettive e cautelari secondo la legge modello UNCITRAL del 1997

Il lavoro si occupa della circolazione negli Stati che hanno recepito la Legge Modello UNCITRAL del 1997 sull’insolvenza transfrontaliera delle misure protettive e cautelari pronunciate in Italia a supporto di una composizione negoziata o di uno strumento di regolazione della crisi o dell’insolvenza. Il contributo muove da un breve inquadramento del regime previsto dalla Legge Modello ...
di Kevin Silvestri, Assegnista di ricerca, Christian-Albrecht-Universität zu Kiel (Germania)

GIURISPRUDENZA - PRINCIPALI NOTE ED OSSERVAZIONI A SENTENZA
La giurisprudenza di merito affronta il tema della retroattività dell'art. 2407, comma 2, c.c.: alcune osservazioni di carattere interpretativo in ordine ad una recentissima pronuncia del Tribunale di Bari

Il presente contributo approfondisce l’ordinanza del Tribunale di Bari, IV sezione specializzata in materia di imprese, del 24 aprile 2025, n. 22375, che affronta questioni ermeneutiche di significativa rilevanza in tema di responsabilità dei sindaci ex art. 2407 c.c., alla luce delle modifiche introdotte dalla l. n. 35/2025. La pronuncia si sofferma sull’applicabilità ...
di Olstenio Checchia, Avvocato, Università degli studi di Bari e Alessandro Cacciapuoti, Dottore Commercialista – Revisore contabile, Università degli studi di Bari

Provvedimento giudiziario di nullità di contratti “edificatori” e liquidazione giudiziale: effetti diretti e riflessi

Questo scritto analizza gli effetti di un provvedimento giudiziale di nullità di un contratto di permuta e appalto, e di un collegato contratto di fideiussione, avente ad oggetto la realizzazione di un compendio immobiliare, previa demolizione di quello esistente e aumento di volumetria, poi ricaduto nell’attivo di una procedura di liquidazione giudiziale di gruppo, soffermandosi ...
di Enrico Macrì, Professore ordinario di Diritto commerciale presso l'Università di Catania e Giulia Rugolo, Ricercatore di Diritto commerciale a tempo determinato di tipo B presso l'Università di Messina

Alcune riflessioni sul cram down nel valore della continuità aziendale

La pronuncia del Tribunale di Napoli del 24 aprile 2024, in esame affronta la tematica dell’applicabilità dell’istituto del cram down al concordato preventivo in caso di continuità aziendale, proposto da tre società facenti parte di un gruppo fondato su di un piano industriale di continuità dell’attività imprenditoriale. Le tre società ...
di Alma Agnese Rinaldi, Ricercatrice Diritto commerciale e Professore a contratto presso Libera Università Maria Santissima Assunta

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